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System76, Coreboot: sorpresa in arrivo per gli utenti con CPU AMD Ryzen

system76 coreboot

System76 è sempre più attiva nel panorama Linux & Open Source. Dopo i recenti annunci dei laptop Oryx Pro, Lemur Pro e della workstation Serval WS oggi è tempo di novità software. Il seguente annuncio su Twitter dell’ingegnere Jeremy Soller, che ovviamente lavora per System76, ha fatto esultare gli utenti che hanno a bordo del proprio PC una CPU Ryzen Matisse o Renoir.

Facciamo un passo indietro.

Cos’è Coreboot? 

Nato con il nome di LinuxBIOS, Coreboot è un’iniziativa supportata dalla Free Software Foundation (FSF) che mira alla realizzazione di un BIOS libero capace di sostituire le attuali implementazioni proprietarie. Ne abbiamo parlato spesso qui su LFFL: si tratta di un progetto volto a sostituire il firmware presente nella maggior parte dei computer per rimpiazzarlo con un prodotto più leggero e veloce. Coreboot non può essere propriamente definito un BIOS in quanto un BIOS inizializza l’hardware e fornisce delle chiamate al sistema in esecuzione. Coreboot inizializza solamente l’hardware.

Vantaggi & Svantaggi:

  • Software Foss
  • Hackable
  • Sicuro
  • Libero da Backdoor
  • Difficile da compilare e installare

Coreboot significa anche maggior controllo sul proprio sistema: si tratta di un progetto open source sottoposto ad audit. Promette una velocità superiore perché fa “il minimo indispensabile”. Meno codice, meno ritardi. La differenza all’avvio del sistema è enorme, nel seguente video c’è un confronto tra il Lemur Pro (con Coreboot) e l’InfinityBook S 14 di Tuxedo.

La rapidità all’avvio del Lemur è impressionante.

Coreboot su Ryzen Matisse e Renoir

Ad oggi non c’è alcuna variante di Coreboot compatibile con i processori AMD Ryzen Matisse e Renoir, anche noti come Ryzen 3000 e 4000 rispettivamente.

Se riuscirò nel mio intento saremo gli unici nell’universo a offrire questi processori con un firmware open source.

queste le parole di Soller.

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