Grossa novità per tutti i Fedora lovers ma in generale per tutti gli utenti che usano quotidianamente distribuzioni GNU/Linux. Lenovo e gli sviluppatori di Fedora hanno annunciato una nuova linea di laptop ThinkPad che saranno commercializzati con Fedora 32 nell’edizione Workstation.
I modelli in questione faranno parte del progetto Lenovo Linux Community Series – Fedora Edition. Potrete quindi acquistare un ThinkPad P1 Gen2, un ThinkPad P53 o un ThinkPad X1 Gen8 con Fedora pre-installato. Inoltre, il team di Lenovo ha collaborato con gli sviluppatori della distribuzione in modo da garantire che Fedora funzioni al meglio sull’hardware della casa cinese.
Lenovo propone Fedora come alternativa a Windows 10
Sappiamo tutti che Lenovo è un partner storico di Microsoft e ha sempre proposto solo laptop con Windows. Ora le cose stanno cambiando.
La cosa più interessante di questo progetto è che Lenovo sta rispettando i nostri principi open. Questi laptop vengono spediti con software preso esclusivamente dai repository ufficiali di Fedora! Un laptop di un brand come Lenovo con Fedora pre-installato contribuirà a portare la nostra distribuzione a un pubblico più vasto.
queste le parole di Matthew Miller dal blog di Fedora.
Lenovo è entusiasta di entrare a far parte della comunità Fedora. Vogliamo garantire un’esperienza Linux ottimale sui nostri prodotti. Ci impegniamo a lavorare e ad apprendere dalla comunità open source.
questo l’intervento di Mark Pearson per Lenovo. Pearson sarà ospite del Fedora Council Video Meeting che si terrà nel prossimo mese di maggio. Ulteriori dettagli sul progetto saranno svelati nel prossimo futuro.
Fedora 32 arriva il 28/04
Martedì prossimo sarà il giorno di Fedora 32. Dopo un delay di una settimana dovuto ad alcuni bug che hanno fatto propendere gli sviluppatori per rimandare il rilascio di una settimana l’ultimo go/no go meeting ha dato esito positivo. Chi vuole provare Fedora 32 durante il weekend può farlo attraverso le ISO RC-1.6.
Questo un breve recap delle novità attese:
- L’EarlyOOM sarà abilitato di default. Questa feature consente di recuperare memoria in una situazione in cui il sistema è sovraccarico grazie ad operazioni di swap;
- Fedora 32 Workstation avrà il timer fs.trim abilitato di default: va a migliorare le performance dei dischi a stato solido;
- GNOME 3.36 sarà il DE di default. Promette una migliore esperienza utente grazie alla nuova lock screen, al nuovo toggle “Non disturbare” nel popover delle notifiche e alla nuova app GNOME Extensions che consente di gestire le estensioni di GNOME Shell in tutti gli aspetti (aggiornamento, configurazione, rimozione, etc).
- Presenti poi diversi aggiornamenti come GCC 10 e Glibc 2.31 mentre firewalld punterà a NFtables (che già sostituiva iptables).
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