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Rocket League: cessa il supporto per Linux (e macOS)

Rocket League Linux

Gli sviluppatori di Rocket League hanno annunciato la cessazione del supporto per Linux (ma anche per macOS) dopo soli tre anni dallo sbarco sul pinguino.

Rocket League è un videogioco sviluppato da Psyonix Studios come seguito di Supersonic Acrobatic Rocket-Powered Battle-Cars. È stato pubblicato il 7 luglio 2015 su PlayStation Network e Steam. Lo scorso anno Psyonix è stata acquisita da Epic Games.

Il supporto del gioco per Linux è arrivato a settembre 2016, ve ne avevo parlato anche qui su LFFL, contestualmente ad un importante aggiornamento del gioco.

Rocket League saluta Linux

Psyonix, l’azienda che sviluppa il gioco, ha spiegato questa decisione attraverso un post sul qui spiegata. Il motivo è dettato dai problemi riscontrati dal team di sviluppo nell’adattare le nuove tecnologie introdotte nel gioco su macOS e Linux (SteamOS). Fondamentalmente Psyonix non ha le energie per portare avanti 3 versioni differenti.

Rocket League

A marzo sarà rilasciata un’ultima patch per entrambi gli OS che andrà a disabilitare la parte online. Sarà comunque possibile continuare a giocare offline (in modalità single player), queste le feature che rimarranno disponibili:

  • Partite locali
  • Riproduzione a schermo diviso
  • Statistiche di carriera
  • Replay
  • Mappe di Steam Workshop (da scaricare prima della patch finale)
  • Pacchetti di formazione personalizzati (da scaricare prima della patch finale)

Non ci saranno più tutte le funzionalità legate al gameplay multigiocatore:

  • Matchmaking online
  • Partite private
  • tornei
  • Rocket Pass
  • Negozio di articoli / Negozio di sport
  • Eventi di gioco
  • Lista di amici
  • Clubs
  • Pannello delle notizie
  • Nuovi pacchetti di formazione personalizzati
  • Nuove mappe di Steam Workshop
  • Classifiche
  • Classifiche della lega

Chi ha acquistato Rocket League per macOS o Linux su Steam, potrà scaricare la versione per Windows. Questa versione funzionerà con tutte le funzionalità su un PC (personal computer) con Windows 7 o versioni successive.

Gli sviluppatori per correttezza danno la possibilità di chiedere il rimborso, anche se si possiede il gioco da tempo. Per i dettagli fate riferimento alla procedura qui spiegata.

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