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Arch Linux: installare ZRam attraverso systemd-swap

In questa guida vedremo come installare facilmente ZRAM in Arch Linux e derivate attraverso il nuovo tool open source denominato systemd-swap.

Arch Linux
Tra le novità introdotte negli ultimi anni nel Kernel Linux troviamo anche diversi moduli per migliorare la gestione della Ram e Swap nel nostro sistema operativo come ad esempio ZRam e ZSwap. Presente nei repository ufficiali di diverse distribuzioni Linux e di default in Google Chrome OS, zRam è un modulo con il quale andremo a migliorare le performance di sistemi con poca RAM semplicemente comprimendo alcuni blocchi di Ram i quali andranno operare come una “normale “Swap”. In sistemi soprattutto datati, noteremo diverse migliorie riducendo i tempi d’avvio del sistema operativo e velocizzando l’avvio di più applicazioni contemporaneamente.

Per Arch Linux e derivate è disponibile il nuovo tool systemd-swap, sviluppato per migliorare l’attivazione e utilizzo di ZRam con la possibilità di poter personalizzare / ottimizzare la funzionalità operando sul file di configurazione /etc/systemd-swap.conf.
Specifico per Arch Linux (visto il supporto per il gestore d’avvii Systemd), installare systemd-swap è abbastanza semplice basta scaricare il progetto dalla home e salvare i file systemd-swap.service, systemd-swap.conf e systemd-swap.sh in /etc/systemd/system/systemd-swap.service, /etc/systemd-swap.conf e /usr/lib/systemd/scripts/systemd-swap.sh.

Per facilitare il tutto possiamo utilizzare AUR e Yaourt digitando da terminale:

yaourt -S zramswap 

e confermiamo l’installazione.

Al termine dell’installazione dovremo abilitare systemd-swap digitando:

sudo systemctl enable systemd-swap

e riavviamo.

Ricordo che possiamo attivare ZRam e ZSwap in Ubuntu e derivate seguendo queste due guide:

attivare ZRam in Ubuntu e derivate
attivare ZSwap in Ubuntu e derivate

Ringrazio il nostro lettore ge+ per la segnalazione.

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