Lo sviluppo di GTK 4.0 è finalmente terminato. Sono stati necessari ben 4 anni di lavoro per confezionare lo strumento che permetterà agli sviluppatori di creare le interfacce del futuro.
Per chi non lo sapesse GTK è un toolkit open source (e multipiattaforma), utilizzato per creare interfacce utente grafiche, note anche come GUI, per le app GNU/Linux. In precedenza, il toolkit era denominato GTK+, ma a partire da questa versione il + è stato abbandonato e il nome del toolkit ora è semplicemente GTK. È utilizzato principalmente dal progetto GNOME per l’ambiente desktop e le app correlate.
GTK 4.0 | Le novità
GTK 4.0 è il risultato di un duro lavoro da parte di un piccolo team di sviluppatori. Abbiamo aggiunto circa 18.000 commit e realizzato oltre 20 dev release.
ha affermato Matthias Clasen.
Impossibile riepilogare in un unico post 4 lunghi anni di lavoro. Gli sviluppatori hanno migliorato il toolkit un po’ sotto tutti gli aspetti. In particolare:
- Data transfer, ovvero il modo in cui le app si scambiano oggetti o elementi testuali;
- Gestione degli eventi (event handling);
- Layout managers;
- Render nodes;
- Media playback, GTK 4 renderà più facile per le app GTK mostrare le animazioni;
- Nuova infrastruttura per liste e grid widgets;
- Shaders e nuovo rendering stack GL-based;
- Accessibilità.
Come sapete GNOME 40 sarà principalmente basato su GTK 4.0. Questo si tradurrà in interfacce più belle e un’esperienza complessiva migliore. Forse anche il cambio della numerazione di GNOME è figlio del passaggio alla nuova versione del toolkit GTK.
Seguiteci sul nostro canale Telegram, sulla nostra pagina Facebook e su Google News. Nel campo qui sotto è possibile commentare e creare spunti di discussione inerenti le tematiche trattate sul blog.
