Per poter comprimere il dati in Google Chrome in Linux, Windows e Mac e in Chrome OS possiamo utilizzare l’estensione open source Data Compression Proxy la quale andrà ad includere un pulsante affianco alla barra degli indirizzi con il quale potremo attivare o meno la compressione dati.
Una volta attivato Data Compression Proxy in Google Chrome potremo informazioni dettagliate sul risparmio di traffico dati accedendo all’url chrome://net-internals/#bandwidth con il quale avremo un report in tempo reale sull’utilizzo dell’estensione.
Il risparmio del traffico dati dipende molto dai siti visitati, i developer del progetto Data Compression Proxy parlano di un guadagno dal 10/20%, da notare inoltre che l’estensione si disattiva automaticamente in caso di rallentamento durante il caricamento di una pagina web.