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WPS Office si aggiorna: supporto per i PDF, addio ai 32-bit

wps office

WPS Office 11 (2019) è stato rilasciato a inizio aprile e ve ne ho parlato, riassumendo tutte le principali novità, in questo articolo.

La popolare suite per ufficio sviluppata in Cina (formalmente nota come Kingsoft Office) non è open source, ma è gratuita. Chiaramente alcune funzionalità, come il backup su cloud, sono disponibili solo per gli utenti che hanno la versione premium (a pagamento) mentre altre funzionalità sono esclusive dell’app Android e iOS. La versione per Windows, Android e iOS può essere scaricata da wps.com, mentre la versione Linux la potete trovare su un sito web separato (wps-community). Vi ricordo che la versione Linux è sviluppata dalla community.

Da pochi giorni è disponibile WPS 11.1.0.8722, release che introduce una lunga serie di migliorie e alcune interessanti novità.

WPS Office 11.1

wps office linuxQuest’ultimo aggiornamento è composto principalmente da correzioni di problemi noti e ottimizzazioni generali. E’ stato sancito l’abbandono del supporto per le architetture a 32 bit. A partire da questa release è finalmente possibile aprire nativamente i documenti PDF.

WPS Writer permette ora di aggiustare la larghezza dei caratteri. L’app dovrebbe ora essere esente da crash quando si tenta di inserire tabelle, immagini SVG o quando si cerca di salvare un file in formato .ooxml.

WPS Presentation consente ora di registrare un audio durante una presentazione e permette di esportare la presentazione in un formato video.

Tra le altre cose:

  • Supporto per CentOS 7
  • Ridotto il tempo per l’apertura del software
  • Le skins sono ora disponibili anche nell’edizione Linux
  • Migliorate le performance
  • Corretti diversi bug

Trovate il changelog ufficiale e il link per il download della suite qui. L’installer è compatibile con Ubuntu e varie derivate tra cui Linux Mint, elementaryOS e Zorin OS. Alternativamente trovate WPS Office 11.1 su Flathub in formato Flatpak.

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