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News del giorno: nuove ISO per Fedora, rilasciato Deepin Image viewer V1.0, polemiche systemd-mount

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In breve: il team di Fedora ha aggiornato le ISO di Fedora 24, deepin ha rilasciato Deepin Image viewer V1.0 e infine due parole sulla polemica emersa di recente, protagonista il solito systemd.

Fedora 24 aggiornate le immagini ISO

fedora 24

Rinominato F24-20160823, il nuovo set di ISO è già disponibile per il download. Include Fedora 24 Workstation, Fedora 24 KDE, Fedora 24 Xfce, Fedora 24 LXDE, Fedora 24 Cinnamon, e Fedora 24 MATE.

Set perfetto per chi vuole effettuare una reinstallazione da zero del proprio sistema evitando di dover scaricare centinaia di MB di aggiornamenti.

Come si evince dal nome il set è stato rilasciato il 23 di Agosto e contiene tutte le novità e gli aggiornamenti di sicurezza introdotti fino a quel giorno.

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 Deepin Image viewer V1.0

deepin

Il team di deepin, distribuzione GNU/Linux cinese basata su Debian Sid, ha annunciato il rilascio di un nuovo software per la visualizzazione e gestione delle immagini: Deepin Image Viewer V1.0.
Deepin Image Viewer è facile da utilizzare e molto pratico: in un attimo potete riorganizzare come preferite tutta la vostra raccolta di scatti.

Gli utenti di deepin 15.2 possono provare il software aggiornando il sistema tramite il Deepin Store.

Polemiche su polemiche quando si parla di systemd

systemd

Come ben sapete systemd è spesso al centro di polemiche, qualcuno si oppone tanto da creare apposta distribuzioni che non lo contengano.

La principale critica mossa contro systemd è la sua tendenza ad inglobare programmi esterni e di legarli a se. L’ultimo esempio è rappresentato da gummiboot, un bootloader pensato per gestire il boot su sistemi UEFI (Unified Extensible Firmware Interface) che è pero’ diventato parte integrate di systemd.

Cos’è successo stavolta?

Phoronix qualche giorno fa ha rilasciato una notizia riguardo mount: systemd avrà un suo comando (systemd-mount) per effettuare la stessa operazione fatta da mount, ma usando il suo sistema di dipendenze. Polemiche.

La reazione è stata tanto forte che l’autore della modifica è intervenuto subito per chiarire le cose:

“innanzitutto, questo non rimpiazza il comando mount [del pacchetto] util-linux. […] Semplicemente dice a systemd di montare qualcosa, passando per la logica delle dipendenze di systemd. Per l’operazione effettiva di montaggio PID 1 creerà un fork del comando mount di util-linux come è sempre stato fatto”

Questo sembra a tutti gli effetti un attacco gratuito, si aggiunge semplicemente un maggior controllo sul momento in cui avviene il mount. Il web, si sa, spesso esagera.

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