web analytics

Le novità del nuovo Instant WebKiosk/UB

In questo articolo vi presentiamo le novità introdotte in Instant WebKiosk la famosa distribuzione made in italy basata su Debian.

Instant WebKiosk/UB
Molta acqua è passata sotto i ponti da quando ci occupammo per la prima volta di Instant WebKiosk (http://www.lffl.org/2012/09/instant-webkiosk-la-distribuzione.html), distribuzione italiana Linux, browser-only e derivata da Debian.
 Le molteplici richieste di personalizzazione han fatto sì che il progetto maturasse ed hanno portato alla suddivisione dello stesso in due rami principali, il primo destinato ai chioschi e alle postazioni Web multi-utente ed il secondo adatto ai deploy per il digital signage.

In questo articolo ci occupiamo del primo ramo, Instant WebKiosk/UB, Unrestricted Browsing, destinato appunto a chioschi informativi, Internet point, bar, uffici, scuole, hotel, ospedali e biblioteche; il veronese Marco Buratto, creator and maintainer della distribuzione, ci fa sapere che il progetto è attivamente usato da svariati “nomi importanti”, quali per esempio il M.I.T. (Stati Uniti), Viadeo (Francia) e il Columbia St. Mary’s Hospital (Stati Uniti), ma anche da scuole ed organizzazioni del Bel Paese.

Nel dettaglio, Instant WebKiosk/UB è un sistema operativo “live” (viene avviato da chiavette USB) e browser-only (viene visualizzata solamente l’interfaccia di Chromium, non essendo presente un desktop environment), che si prefigge lo scopo di portare la fruizione Web sicura sui terminali posti nei luoghi pubblici.

Essendo “live”, al successivo reboot della macchina (in realtà anche ad ogni chiusura del browser, peraltro programmabile), ogni informazione personale viene persa e l’utente può così navigare in assoluta riservatezza, senza contare che ogni tentativo di cracking viene “scritto sull’acqua corrente”, per dirla a mo’ di un noto poeta latino veronese.

Instant WebKiosk/UB - pannello d'amministazione

L’amministratore avrà la possibilità di persistere alcuni settaggi, quali i parametri di rete e di localizzazione ed anche la facoltà di personalizzare la vista di default del browser (estensioni, bookmark, home page, white list e via discorrendo).

Instant WebKiosk/UB - browser web

Chiudono il cerchio la possibilità di visualizzare, modificare, creare e stampare documenti office, peraltro salvabili su chiavetta personale esterna e di aprire file PDF ed anche archivi compressi.

Va infine notato che esiste un port di Instant WebKiosk/UB “tunato” per le esigenze di navigazione personale – scevro quindi da tutti gli accorgimenti di sicurezza che contraddistinguono il capostipite – più adatto ad un uso “single-man” e particolarmente ben visto per “risuscitare” vecchi PC in disuso, data la reattività della distribuzione Linux.

Maggiori informazioni sulla home del progetto (http://www.binaryemotions.com).

VIDEO:
Casual user view: http://www.youtube.com/watch?v=KjtbtjPqXJk
Admin view: http://www.youtube.com/watch?v=wu2jNgyKM7s