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Configurare un server web completo per Ubuntu

Dalla nascita del Web 2.0 sempre più persone decidono di addentrarsi in questo mondo magico iniziando a studiare l’ HTML fino a scoprire i CMS (Content Management System).
Risulta pero’ difficile studiare e provare allo stesso tempo se non si possiede un server a pagamento o gratis come i servizi offerti da Altervista ( famoso portale di hosting). In questo articolo spiegherò come installa un server web efficiente in tutte le sue funzioni utile a neofiti, tester ed esperti nel campo web.
Prima di tutto occorre installare il server web (Apache) che si occupa di fornirci le pagine web.
Per installarlo aprite il terminale e digitate:
sudo apt-get install apache2

Per controllare che tutto è andato a buon fine aprite il vostro browser preferito (Sperando sia Firefox :P) e inserite nell’ URL http://localhost
Se l’ installazione di Apache è stata completata con successo dovreste visualizzare una pagina simile a questa:

Vediamo qualche comando utile per gestire il servizio di apache:

per riavviare il servizio

sudo /etc/init.d/apache2 restart 

per avviare il servizio manualmente

sudo /etc/init.d/apache2 start 

per terminare il servizio manualmente

sudo /etc/init.d/apache2 stop 

Tutte le pagine e applicazioni web saranno posizionate nella directory di default /var/www .

Procediamo con l’ installazione del linguaggio di scripting lato server : il PHP

Digitiamo nel terminale:

sudo apt-get install php5

A questo punto per verificare che tutto funzioni dobbiamo creare una pagina php di esempio.

Prima di tutto riavviamo il server apache in modo che carichi la configurazione e i moduli php. Per farlo inseriamo nel terminale il comando sopracitato.
sudo /etc/init.d/apache2 restart

A questo punto passiamo alla creazione della pagina d’ esempio.

Creiamo una directory con il comando

sudo mkdir /var/www/phpinfo

1. Creare una nuova pagina con il comando

sudo gedit /var/www/phpinfo/index.php

2. Incolliamo il codice php
<?php phpinfo(); ?>
e salviamo la pagina

3. Apriamo il browser e colleghiamoci all’ indirizzo http://localhost/phpinfo/ e verifichiamo l’output dei parametri di php.
Ora abbiamo già un ottimo server ma cerchiamo di renderlo ancora migliore installando Mysql, il database open source più’ diffuso al mondo.

Apriamo il nostro amato terminale e digitiamo:

sudo apt-get install mysql-server

Vediamo qualche comando di controllo per gestire mysql:
per riavviare il servizio

sudo /etc/init.d/mysql restart

per avviare il servizio manualmente

sudo /etc/init.d/mysql start

per terminare il servizio manualmente

sudo /etc/init.d/mysql stop 

Perfetto, ora manca la ciliegina sulla torta: phpMyAdmin.

PhpMyAdmin è un’ applicazione web scritta in php che ci permette di creare eliminare e gestire i nostri database (creati con mysql) con un intuitiva interfaccia grafica.

Procediamo con l’ installazione.

Aprite nuovamente il terminale e digitate:

sudo apt-get install phpmyadmin

Ora non ci resta che creare un link simbolico che punterà dalla cartella dove realmente è installato phpMyAdmin all’ indirizzo http://localhost/phpmyadmin.

Per fare questo inserite nel terminale il seguente comando:

sudo ln -s /usr/share/phpmyadmin /var/www/phpmyadmin

Spero di esservi stato utile. Buon web development a tutti.

Ricordo che è possibile effettuare queste operazioni in qualsiasi versione di Ubuntu, Debian e derivate come Kubuntu, Lubuntu, Xubuntu, Ubuntu GNOME, Linux Mint ecc.
L’articolo è stato scritto dal nostro amico e lettore Paolo Rizzo che cortesemente ringrazio per la segnalazione.