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Lightspark di default su Ubuntu e le principali distribuzioni Linux?

Lightspark su Ubuntu

Adobe ha annunciato nei mesi scorsi di voler abbandonare il supporto di Flash Player per Linux, la versione 11.2 sarà l’ultima quindi con il supporto anche per i sistemi operativi opensource.
Purtroppo sono ancora molti i siti che si appoggiano a Flash per video o altre funzionalità multimediali, e questo rende ancora quasi indispensabile l’utilizzo del plugin anche per Linux.
Una valida alternativa arriva con Lightspark, il progetto opensource che permette la riproduzione di file multimediali nel formato proprietario di Adobe.
Gli ultimi aggiornamenti hanno reso il progetto sempre più stabile aggiungendo nuovi supporti e migliorie, tra queste (anche se ancora in fase sperimentale) il supporto per Adobe AIR altro progetto non più sviluppato per Linux.
Un’idea che potrebbe essere utile sarebbe quella di offrire una distribuzione opensource con già presente il supporto a Flash player, tutto questo andrebbe a facilitare i nuovi utenti ad avere già la possibilità di navigare su internet senza la necessità di dover installare plugin per visualizzare contenuti multimediali.

L’idea personalmente non sarebbe davvero poi male, e sicuramente potrebbe facilitare l’utilizzo sopratutto dei nuovi utenti Linux. Tra le distribuzioni candidate a portare di default Lightspark, molto probabilmente si troveranno Linux Mint ed openSUSE, mentre per Ubuntu invece le cose si complicherebbero visto che portarlo preinstallato porterebbe l’introduzione di molte nuove librerie e codec per un totale di circa 60 MB da aggiungere al Live CD.
La soluzione attuale ricordo che prevede nessun plugin di default per Flash Player e sarà l’utente, una volta installata la distribuzione, ad installare il plugin preferito che può essere per esempio Flash Plugin, oppure Lightspark o Gnash.
Secondo voi cosa sarebbe meglio? Un supporto opensource di default per Flash Player oppure lasciare all’utente la scelta?