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7 comandi per trovare la velocità, la potenza del segnale ed altre informazioni sul Wi-Fi

Tutte le distribuzioni Linux, già al momento della prima installazione sono fornite di numerosi tool per monitorare le nostre reti wireless sotto ogni aspetto: questa lista di comandi e relative opzioni potrà essere quindi utile per trovare la velocità di connessione, la potenza e la qualità del segnale ed altro ancora!


1 – Informazioni sul chipset wireless

Per avere informazioni aggiuntive sulla periferica wireless installata sul nostro PC o notebook, basta aprire un terminale e digitare:

lspci

Che effettuerà la scansione su tutti i dispositivi collegati tramite PCI o solidali con la scheda madre attualmente in funzione, includendo tutto quanto. Al momento di fare una ricerca mirata, possiamo aggiungere l’opzione “grep” al comando:

lspci | grep -i wireless

A questo punto, avremo a video un output del tipo:

0c:00.0 Network controller: Intel Corporation Ultimate N WiFi Link 5300

Facciamo attenzione ai primi caratteri 0c:00.0, ci serviranno per il prossimo passaggio.

2 – Trovare informazioni sui driver wireless

Per ottenere informazioni sui driver in uso, basta semplicemente utilizzare il comando:
lspci -vv -s 0c:00.0
Ovviamente, ognuno dovrà sostituire l’indirizzo della periferica con il proprio.

3 – Configurare un’interfaccia wireless

Per effettuare quest’operazione, dovremo basarci sul comando iwconfig, che lavora in maniera molto simile ad ifconfig ma si dedica alla reti senza fili. È spesso utilizzato per modificare dei parametri come l’SSID, modalità, canali, chiavi di cifratura ed altro ancora.
Se vogliamo visualizzare delle informazioni sulla nostra interfaccia wlan0, basterà il comando:

iwconfig wlan0

A questo comando seguirà una schermata di output del genere:

wlan0     IEEE 802.11abgn  ESSID:"nixcraft5g"
          Mode:Managed  Frequency:5.18 GHz  Access Point: 74:44:44:44:57:FC
          Bit Rate=6 Mb/s   Tx-Power=15 dBm
          Retry  long limit:7   RTS thr:off   Fragment thr:off
          Encryption key:off
          Power Management:off
          Link Quality=41/70  Signal level=-69 dBm
          Rx invalid nwid:0  Rx invalid crypt:0  Rx invalid frag:0
          Tx excessive retries:0  Invalid misc:28   Missed beacon:0
 
Nella prima riga troveremo la lista dei protocolli supportati seguiti dal nome della rete a cui siamo connessi, quindi troviamo la modalità, la frequenza (od il canale) di operatività, l’indirizzo MAC, il bit rate, la potenza della trasmissione espressa in dBm, il limite per i tentativi di connessione e / o invio dei pacchetti, la dimensione minima e la frammentazione del primo pacchetto da inviare (in questo caso disabilitate entrambe), la password, la gestione energetica, la qualità del segnale espressa in settantesimi ed infine il livello del segnale.
Chiaramente si tratta di un bel malloppo d’informazioni, ma se siamo interessati solo a qualcuna di queste basterà aggiungere l’opzione “grep” specificando cosa vogliamo ottenere.
Per trovare la qualità del segnale
iwconfig wlan0 | grep -i –color quality
Ed otterremo soltanto la stringa che sopra troviamo evidenziata in rosso tenue. Teniamo presente che 41/70 è un valore aggregato che dipende sia dal software che dall’hardware!

Per trovare il livello del segnale

iwconfig wlan0 | grep -i –color signal

Generalmente espresso in dBm.

Per ottenere altre informazioni sui comandi a disposizione di iwconfig, basterà utilizzare il comando “iwlist”.

4 – Avere la qualità della connessione sempre a schermo

Si può utilizzare il file presente nel percorso /proc/net/wireless:

cat /proc/net/wireless

Tuttavia questo comando viene effettuato soltanto una volta, non permettendo un controllo continuo; ed a questo proposito ci viene incontro il tool a riga di comando Watch: che ci permette di eseguire dei comandi ripetutamente.

watch -n 1 cat /proc/net/wireless

5 – Gnome NetworkManager

Sicuramente il più diffuso, poiché presente in quasi ogni distribuzione Linux, ci permette di avere sempre attive e raggiungibili le connessioni, ogni volta che ne abbiamo la necessità. L’obiettivo di questo programma è di rendere l’utilizzo di internet il più facile ed automatico possibile, permettendo di passare da una rete all’altra con un semplice click e di configurarne di nuove in pochi passaggi. Malgrado il nome, è disponibile anche per ambiente desktop KDE ed XFCE (da dove proviene lo screenshot).

6 – Wavemon

Wavemon è un tool a riga di comando basato su ncurses, che ci mostra con costante aggiornamento tutte le informazioni di cui possiamo avere bisogno sulla nostra connessione e periferica. È disponibile nei repository ufficiali di Debian ed Ubuntu, per il suo utilizzo è necessario aprire un terminale e scrivere:

wavemon

8 – Altro

Possiamo anche utilizzare altri tool come ad esempio WICD, tramite il quale possiamo gestire sia le connessioni Wi-Fi che quelle cablate. Con il comando “iwevent” invece, possiamo avere sotto controllo tutti gli eventi in entrata ed in uscita sul wireless; con “iwgetid” otteniamo il nome della rete a cui siamo connessi e con “iwlist” possiamo avere a disposizione le possibili opzioni utilizzabili per ottenere informazioni più dettagliate.

Se avete altri tool che utilizzate, non esitate a commentare questo post!